La terapia anticoagulante orale

COSA SONO GLI ANTICOAGULANTI ORALI

I farmaci anticoagulanti (in Italia hanno il nome di COUMADIN e SINTROM) sono farmaci che diminuiscono la coagulabilità del sangue, rendendolo più fluido.

tao

Il nostro organismo produce i fattori che causano la coagulazione del sangue solo se è presente una vitamina (vitamina K) che si trova nella verdura. Il Coumadin o il Sintrom bloccano l’azione di questa vitamina. Pertanto, alcuni giorni dopo la prima assunzione di questi farmaci, il nostro corpo non è più in grado di produrre le sostanze necessarie per la coagulazione stessa.
Questi farmaci sono spesso indispensabili (salvavita) ma possono essere anche pericolosi per il rischio di provocare emorragie. E’ pertanto fondamentale che questa terapia sia sempre prescritta da un medico.

QUANDO SI USANO

I farmaci anticoagulanti vengono utilizzati quando nel nostro organismo si sono formati o si possono formare dei coaguli all’interno del cuore o dei vasi sanguigni. Le condizioni che più frequentemente consigliano l’uso sono:

  • la fibrillazione atriale: in questa malattia il cuore non batte in modo coordinato e si possono formare dei coaguli (trombi) al suo interno; è molto frequente dopo i 60 anni.
  • la trombosi venosa profonda e l’embolia polmonare: in questa malattia si è formato il coagulo all’interno di una vena; il coagulo può poi raggiungere anche i vasi dei polmoni.
  • le protesi valvolari cardiache: nei pazienti che hanno avuto la sostituzione chirurgica delle valvole del cuore si possono formare dei coaguli sulla superficie di tali nuove valvole, che possono funzionare male. Inoltre, questi coaguli possono staccarsi ed andare a finire nel cervello, causando l’ictus.

COME SI MISURA L’EFFETTO

Per evitare la formazione dei coaguli ma non avere rischi di emorragie, il sangue delle persone che assumono degli anticoagulanti orali deve essere mantenuto né troppo “denso” né troppo “fluido”. E’ importante misurare in ogni persona che assume tali farmaci la “fluidità” del sangue.

Questa misura si ottiene eseguendo un semplice prelievo di sangue. La misura si basa sul tempo impiegato dal sangue prelevato a coagulare: più tempo impiega il sangue a coagulare , tanto più esso sarà fluido. La misura della fluidità del sangue si chiama INR.

inr_fluidita_sangue

Un INR uguale a 2 significa che il sangue di un paziente che assume farmaci anticoagulanti orali ci mette due volte di più a coagulare del sangue di una persona che non prende il Coumadin o il Sintrom. Un INR uguale a 3 significa che il sangue ci mette tre volte di più e così via.

In generale, i pazienti che devono utilizzare gli anticoagulanti orali debbono avere un INR compreso tra 2 e 3, cioè una fluidità da due a tre volte maggiore rispetto alla norma. La possibilità di avere emorragie comincia ad aumentare quando l’INR supera 5.

INTERFERENZE CAUSATE DA ALTRI FARMACI

Molti farmaci possono aumentare o diminuire l’effetto di questi anticoagulanti. Nei pazienti che debbano assumere o sospendere la terapia con farmaci potenzialmente interferenti,l’INR va controllato più frequentemente per poter calibrare il dosaggio degli anticoagulanti.

Di seguito elenchiamo alcune interazioni farmacologiche:

Farmaci che potenziano la terapia anticoagulante Farmaci che inibiscono la terapia anticoagulante
Cotrimossazolo Rifampicina
Ciprofloxacina Carbamazepina
Eritromicina Fenobarbital
Fluconazolo Contraccettivi orali
Ambramicina Vitamina K
Aspirina Corticosteroidi
Eutirox Clarityn
Aulin Grisovina
Amiodar Colestroll
Diabemide Comizial

Cinque mosse per una corretta terapia

  • Ricordarsi di assumere la terapia ad orari fissi, preferibilmente lontano dai pasti.
  • Mantenere un alimentazione sana, varia e senza eccessi alimentari o alcolici.
  • Avvertire sempre il medico di episodi di febbre, nausea, vomito, diarrea, cambi di dieta.
  • Chiedere sempre al Medico se l’uso di nuovi farmaci è compatibile con la terapia anticoagulante.
  • Eseguire periodicamente il prelievo di sangue per il controllo dell’ INR.

I contenuti a disposizione degli utenti hanno finalità esclusivamente divulgative ed informative, non costituiscono motivo o strumento di autodiagnosi o di automedicazione, non sostituiscono assolutamente la consulenza di uno specialista.

Categoria: